sempre nell'ambito del progetto che portiamo avanti stiamo acquisendo dati sui flussi "turistici europei" al fine di valutare un mercato potenziale di nuovi clienti raggiungibile atraverso canali non tradizionali come volantini, pubblicità televisive, su giornali etc.
E' interessante analizzare il rapporto pubblicato dall'ISTAT su come gli hotel e le strutture ricettive abbiano utilizzato il canale internet nel 2004.
"L’81,3% degli alberghi italiani utilizza Internet; la distribuzione territoriale è
piuttosto omogenea, con l’eccezione delle regioni del Sud e isole dove si
riscontrano valori significativamente inferiori alla media nazionale. Fra gli
esercizi che adoperano Internet, emerge che lo scopo pubblicitario è quello
più rilevante (l’87,8% degli alberghi che utilizza internet ha un proprio sito web
per fini pubblicitari, il 77,8% è presente su altri siti web). Inoltre, il 75,6% degli
alberghi riceve prenotazioni tramite Internet, il 61,5% promuove eventuali
pacchetti o offerte speciali e, infine, il 40,8% fornisce informazioni su attrazioni
e su eventi legati al proprio territorio. "
piuttosto omogenea, con l’eccezione delle regioni del Sud e isole dove si
riscontrano valori significativamente inferiori alla media nazionale. Fra gli
esercizi che adoperano Internet, emerge che lo scopo pubblicitario è quello
più rilevante (l’87,8% degli alberghi che utilizza internet ha un proprio sito web
per fini pubblicitari, il 77,8% è presente su altri siti web). Inoltre, il 75,6% degli
alberghi riceve prenotazioni tramite Internet, il 61,5% promuove eventuali
pacchetti o offerte speciali e, infine, il 40,8% fornisce informazioni su attrazioni
e su eventi legati al proprio territorio. "
E su quel "significativamente inferiori" che noi vogliamo intervenire....
Per un ulteriore contributo, vi rimando al sito del mio amico "Masoud", che sta curando l'edizione del Blog in lingua Inglese.
Per un ulteriore contributo, vi rimando al sito del mio amico "Masoud", che sta curando l'edizione del Blog in lingua Inglese.
